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CITTÀ DEL GUATEMALA - Il presidente del Guatemala, Jimmy Morales, ha annunciato oggi il trasferimento a Gerusalemme dell'ambasciata in Israele del suo Paese. Lo Stato centroamericano è il primo a imitare gli Stati Uniti in questo senso.
«Ho parlato con il premier Netanyahu degli eccellenti rapporti tra i nostri due Paesi da quando il Guatemala ha sostenuto la creazione dello Stato di Israele. Uno dei temi discussi è stato il trasferimento dell'ambasciata del Guatemala a Gerusalemme. Vi informo che ho dato istruzioni in merito al ministro degli Esteri per mettere a punto il procedimento», scrive Morales su Facebook.
Come il presidente americano Donald Trump, neanche quello guatemalteco ha fissato un termine per l'operazione. Insieme a Honduras, Togo, Micronesia, Nauru, Palau e Isole Marshall, il Guatemala è stato uno dei pochi a sostenere Stati Uniti e Israele durante l'Assemblea generale delle Nazioni Unite di giovedì, nella quale è stata condannata a larghissima maggioranza la decisione di Washington.
«Siamo storicamente pro Israele», aveva detto negli scorsi giorni Morales, ricordando i 70 anni di ottimi rapporti e di alleanza fra i due Stati.
