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SPAGNAScade l'ultimatum, Puigdemont «non ha risposto»

16.10.17 - 08:50
Il presidente della Generalitat ha chiesto un confronto diretto con Rajoy e due mesi di dialogo. Il comandante dei Mossos di nuovo in tribunale
Keystone / AP
Scade l'ultimatum, Puigdemont «non ha risposto»
Il presidente della Generalitat ha chiesto un confronto diretto con Rajoy e due mesi di dialogo. Il comandante dei Mossos di nuovo in tribunale

BARCELLONA - Il presidente della Generalitat, Carles Puigdemont, non risponde in modo esplicito al premier spagnolo Mariano Rajoy se abbia o meno dichiarato l'indipendenza della Catalogna, e propone due mesi di dialogo attraverso una mediazione.

Nella sua risposta, inviata per fax prima dello scadere dell'ultimatum alle 10 di stamani, Puidgemont chiede inoltre un confronto diretto con Rajoy. Lo riferisce La Vanguardia.

Toni «concilianti» - Con un tono che il sito web di El Pais definisce «conciliante», Puigdemont afferma che «la situazione in cui viviamo è di tale importanza che richiede risposte politiche e soluzioni che siano all'altezza», e ricorda di aver «sospeso» la dichiarazione di indipendenza e di aver proposto «un'offerta sincera di dialogo».

«Non l'ho fatto per debolezza - scrive il presidente catalano - ma per avanzare una proposta onesta per trovare una soluzione per il rapporto tra lo Stato spagnolo e la Catalogna, rimasto bloccato da molti anni».

La «priorità» - Puigdemont assicura inoltre che la «priorità» del suo governo è «cercare con determinazione il modo di dialogare: vogliamo parlare, come fanno le democrazie», aggiunge, chiedendo anche di fermare la «repressione» contro la cittadinanza catalana, riferendosi alle violenze della polizia durante il referendum del 1 ottobre, e contro il 'Govern' per vie giudiziarie.

Nella lettera di quattro pagine inviata nel giorno dello scadere dell'ultimatum sulla dichiarazione di indipendenza, inoltre, viene domandato che «le istituzioni e personalità internazionali, spagnole e catalane», che hanno chiesto di sospendere i risultati del referendum sull'indipendenza della Catalogna, possano esplorare la via del negoziato e verificare «l'impegno di ciascuna parte per trovare una soluzione condivisa». 

«Non ha risposto» - Puigdemont, nel documento che ha inviato oggi al governo di Madrid «non ha risposto» alla domanda che gli è stata posta, ha detto il ministro della Giustizia spagnolo Rafael Català.

Puigdemont «è un incosciente» - Il leader del Partido Popular del premier spagnolo Mariano Rajoy in Catalogna, Xavier Albiol, ha reagito su Twitter alla risposta del presidente catalano Carles Puigdemont all'ultimatum di Madrid affermando che «quest'uomo è un incosciente».

L'ultimatum di giovedì resta - La vicepremier spagnola Soraya de Santamaria ha confermato che giovedì 19 ottobre alle 10 scadrà la seconda e ultima scadenza dell'ultimatum al presidente catalano Carles Puigdemont, prima dell'attivazione dell'articolo 155 della Costituzione.

Trapero di nuovo in tribunale - Un giudice della Audiencia Nacional spagnola interroga di nuovo questa mattina il capo dei Mossos d'Esquadra, la polizia catalana, Josep Lluis Trapero, e i presidenti di Anc e Omnium Jordi Sanchez e Jordi Cuixart accusati di "sedizione" per le manifestazioni di Barcellona del 20 e 21 settembre.

Il tribunale potrebbe decidere misure cautelari nei loro confronti. Trapero è giunto poco prima delle 10 nella sede della Audiencia vestito in borghese e non con l'uniforme come per il precedente interrogatorio di due settimane fa.

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