CARACAS - Il cardinale Jorge Urosa Savino, arcivescovo di Caracas e presidente ad honorem della Conferenza episcopale del Venezuela, ha detto che l'Assemblea Costituente promossa dal presidente Nicolas Maduro - i cui membri vengono eletti oggi in tutto il paese - è «illegale perché non è stata convocata dal popolo».
«I vescovi venezuelani sono unanimi nel respingere la Costituente, e chiedono al governo che cambi il suo atteggiamento», ha detto Urosa Savino, sottolineando che una riforma costituzionale «non servirà a risolvere i problemi del paese, anzi aggraverà lo scontro politico».
Il porporato ha puntualizzato che la Chiesa venezuelana «non è dalla parte dell'opposizione, ma appoggia la maggioranza del nostro popolo» che «vuole che cambi il governo» e «vuole farlo in modo pacifico».