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REGNO UNITOBrexit, Tory: «Non vogliamo la guerra»

02.05.17 - 13:22
Brexit, Tory: «Non vogliamo la guerra»

LONDRA - Bruxelles sta cercando di boicottare il piano di Theresa May per assicurare i diritti dei cittadini Ue residenti nel Regno Unito e degli expat britannici nei Paesi del continente. È l'accusa lanciata oggi in prima pagina dal Daily Telegraph, quotidiano vicino al governo della premier conservatrice.

Secondo documenti visti dal giornale, il primo ministro da settimane avrebbe chiesto di risolvere in tempi rapidi la questione rivolgendosi sia al presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, che al presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk.

L'opposizione delle autorità europee sarebbe da inserire, sottolinea il Telegraph, nel clima di tensione nelle trattative per la Brexit, in particolare dopo che il tedesco Frankfurter Allgemeine ha rivelato il fallimento della cena di lavoro della scorsa settimana di May con Juncker e il capo negoziatore Ue Michel Barnier.

«Non vogliamo entrare in una guerra sui colloqui con Bruxelles». È quanto hanno riferito alla Bbc fonti dei Tories vicine al governo di Theresa May sullo scontro scaturito dalle rivelazioni del quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine relative al fallimento della cena di lavoro della scorsa settimana della premier britannica col presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker e il capo negoziatore Ue Michel Barnier.

Ieri il primo ministro aveva respinto le voci parlando di "pettegolezzi di Bruxelles" e oggi è intervenuta anche il ministro dell'Interno Amber Rudd affermando che questo "non è il modo corretto" di negoziare e che la Gran Bretagna si impegna a portare avanti le trattative in "buona fede".
 
 

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