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STATI UNITIConfermato Gorsuch alla Corte Suprema

07.04.17 - 17:56
Confermato Gorsuch alla Corte Suprema

WASHINGTON - Il Senato degli Stati Uniti ha confermato la nomina del giudice Neil Gorsuch indicato dal presidente Donald Trump per riempire il posto lasciato vuoto alla Corte Suprema dallo scomparso Antonin Scalia.

Con 54 voti favorevoli e 45 contrari l'aula ha decretato oggi la prima vittoria politica di Trump al Congresso.

Giunta però dopo un lungo braccio di ferro, una battaglia passata per la determinata opposizione dei democratici con uno ostruzionismo quasi senza precedenti e un'altrettanto rara ed estrema reazione dei repubblicani che, per portare il giudice conservatore alla massima corte hanno dovuto cambiare le regole di voto, invocando la cosiddetta 'opzione nucleare' per portare la soglia minima necessaria per la conferma dai 60 voti su 100 alla maggioranza di 51 (i repubblicani al Senato hanno 52 seggi).

Già lunedì il giuramento, con due separate cerimonie, alla Corte Suprema e alla Casa Bianca. Mentre oggi in aula al Senato era presente anche il vicepresidente Mike Pence, come a voler essere testimone del momento storico e del primo punto - di fatto - che l'amministrazione Trump mette a segno nel delicato rapporto tra le due estremità di Pennsylvania Avenue, Capitol Hill e la Casa Bianca.

La cocente sconfitta con il fallimento della proposta di legge sulla Sanità aveva infatti segnato un pericoloso precedente sottolineando divisioni e contrasti preoccupanti per il dialogo politico tra il Congresso e l'amministrazione.

Gorsuch, 49enne di Denver, background accademico di eccellenza tra gli Usa e la Gran Bretagna, è considerato un 'originalista', che crede ovvero nella interpretazione letterale della Costituzione fedele alle intenzioni dei Padri Fondatori. Andrà a ripristinare l'equilibri alla massima corte venuti a mancare con la scomparsa dell'ultraconservatore Scalia.
 
 

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