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FRANCIAHollande dà del 'mascalzone' a Sarkozy

04.01.12 - 15:33
Foto Keystone / EPA Jacques Demarthon / Pool
Hollande dà del 'mascalzone' a Sarkozy

PARIGI - "Sale mec", mascalzone: così il candidato socialista alle presidenziali francesi, François Hollande, ha definito il presidente e probabile avversario Nicolas Sarkozy, nel corso di una cena alla quale erano presenti anche alcuni giornalisti.

Avrebbero dovuto essere parole "off", e invece il quotidiano Le Parisien e qualche altro giornalista invitato le hanno riportate fra virgolette, con tutto il loro peso. Hollande, discorrendo con i presenti, si è messo nei panni di Sarkozy per ipotizzare la sua strategia: "io sono il presidente del fallimento, sono un mascalzone, ma in questo periodo difficile sono l'unico capace, ho il coraggio...". Frasi riportate testualmente che hanno provocato una vera rivolta nelle file del partito di maggioranza, l'UMP, che ora chiede - attraverso la ministra dell'Apprendistato, Nadine Morano, e una collega parlamentare, Valerie Rosso-Debord, le "scuse pubbliche" di Hollande. Per la Morano, infatti, si tratta di affermazioni "intollerabili e inqualificabili": "cartellino rosso chiarissimo per lui - ha rincarato - non si insulta il presidente della Repubblica". Per Valerie Pecresse, ministra del Bilancio e portavoce del governo, "se sono state pronunciate sono parole inqualificabili e spetta a Francois Hollande spiegarsi o smentirle".

Nell'entourage di Hollande si cerca di minimizzare ma agli attacchi della destra si risponde colpo su colpo: "questa storia è inventata - ha detto Bernard Cazeneuve, uno dei portavoce del candidato della gauche - Hollande non ha come abitudine di praticare l'invettiva". Ma subito dopo, ha incalzato ricordando la più famosa delle "gaffes" di Sarkozy, quando un microfono aperto nel 2008 lo pizzicò mentre trattava da "povero coglione" un visitatore del Salone dell'Agricoltura che lo aveva contestato: "se avesse detto una cosa del genere, la vittima avrebbe avuto ragione a lamentarsene. Ma non è quello che Hollande ha detto".

Sarkozy, che i sondaggi danno distaccato fra i cinque e sei punti da Hollande, dovrebbe ufficializzare a febbraio la sua candidatura alle presidenziali del 22 aprile e 6 maggio. Ieri, una lettera di Hollande ai francesi pubblicata da Liberation è stata sbeffeggiata sul sito dell'UMP, che si ha anche acquistato - come mossa di disturbo - i diritti su Internet dello slogan della campagna elettorale socialista, 'Il cambiamento è adesso'.

Ats Ans

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