L'agenzia Dpa cita fonti del circuito istituzionale della Bassa Sassonia. Non si è sbilanciato, ufficialmente, invece, in proposito, il portavoce del ministero dell'Agricoltura del Land, Gert Hahne. Intervistato dalla Faz, ha sostenuto che sia stato "identificato" un prodotto della terra che anche in passato ha provocato epidemie legate al batterio E.Coli. I germogli di soia, sarebbero stati in effetti anni addietro all'origine - spiega il quotidiano tedesco nella versione online - di una grave analoga epidemia in Asia.
In Bassa Sassonia si sta procedendo da giorni all'analisi di oltre 130 prodotti alimentari. Quello sui germogli dovrebbe essere, evidentemente, il primo test risultato positivo.