Cerca e trova immobili

REGNO UNITOIdentificati i responsabili dell'attacco a Skripal?

19.07.18 - 08:26
Secondo una fonte, la polizia avrebbero trovato i presunti autori attraverso le immagini delle telecamere a circuito chiuso installate a Londra
Keystone
Identificati i responsabili dell'attacco a Skripal?
Secondo una fonte, la polizia avrebbero trovato i presunti autori attraverso le immagini delle telecamere a circuito chiuso installate a Londra

LONDRA - La polizia britannica ha identificato i sospetti responsabili dell'attacco di marzo contro l'ex spia russa Sergei Skripal e sua figlia Yulia con l'agente nervino Novichok a Salisbury.

Una fonte anonima vicino alle indagini ha detto all'agenzia di stampa britannica PA che la polizia ha identificato i presunti autori attraverso le immagini delle telecamere a circuito chiuso installate nelle strade della cittadina. Gli inquirenti, scrive il Guardian, ritengono che numerosi russi siano coinvolti nel tentativo di avvelenamento.

Una volta individuati i presunti responsabili attraverso le immagini ottenute dalle telecamere a circuito chiuso di Salisbury, ha detto la fonte, gli inquirenti hanno eseguito controlli incrociati con i nominativi delle persone che sono entrate nel Paese in quel periodo: gli inquirenti «sono sicuri» che «sono russi».

La svolta nelle indagini coincide con l'avvio dell'inchiesta sulla morte della 44enne Dawn Sturgess l'8 luglio, otto giorni dopo essere stata contaminata dall'agente nervino Novichok proveniente dallo stesso lotto usato nel tentativo di assassinare gli Skripal lo scorso marzo. Anche il partner della donna, il 45enne Charlie Rowley, è stato contaminato ma è riuscito a salvarsi.

Secondo la fonte, Sturgess è stata esposta ad una quantità di Novichok almeno 10 volte superiore rispetto a quella che ha colpito gli Skripal. Sempre secondo la fonte, la polizia ritiene che la sostanza si trovasse in una boccetta di profumo buttata in un parco di Salisbury e raccolta dalla donna, che poi avrebbe spruzzato l'agente nervino direttamente sulla propria pelle.


 
 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE