Il leader della gang assassina: «Non doveva essere lui a morire». Il filmato disonorava una parente di un membro della banda
NEW YORK - «So che non significa molto, ma non doveva essere lui»: ha usato queste parole il leader di una gang di New York per scusarsi con i familiari di Lesandro Guzman-Feliz, un 15enne brutalmente ucciso per strada perché scambiato per il protagonista di un video porno girato con una parente di un membro della banda.
I fatti sono avvenuti mercoledì scorso nel Bronx e sono stati registrati da una telecamera di sorveglianza. Lesandro è stato trascinato fuori da un negozio non lontano da casa sua da cinque uomini che, armati di un machete, l’hanno percosso e accoltellato. Ferito al collo e sanguinante, il 15enne si è trascinato verso il St. Barnabas Hospital, a soli 200 metri da lì, ma è spirato prima di riuscire a raggiungere il pronto soccorso.
Come riporta il New York Post, uno dei leader della gang dominicana responsabile dell’omicidio ha inviato una messaggio vocale alla famiglia del ragazzo su Snapchat. «Mi dispiace», ha detto. Quelle botte mortali, ha aggiunto, erano destinate a qualcun altro. A riceverle doveva essere un ragazzo somigliante a Lesandro che aveva girato un video porno, poi diffuso su Facebook, in cui lo si vedeva fare sesso con una parente di uno degli assassini.
«Era il mio angelo», si dispera la madre del 15enne, Leandra Feliz, di 48 anni. «Era un ragazzo dolce, ma l’hanno ucciso come se fosse spazzatura», ha spiegato. «Gli hanno fatto un buco nel collo con un machete, è per questo che è morto», ha aggiunto fra le lacrime. Terence Monahan, capo del dipartimento di polizia locale, ha promesso che consegnerà i responsabili della morte di Lesandro alla giustizia: «L’accoltellamento di questo giovane uomo è tra i crimini più brutali che abbia mai visto nei miei 36 anni di carriera», ha scritto su Twitter postando un video segnaletico dei presunti assassini.
The stabbing murder of this young man is among the most brutal crimes I’ve seen in my 36yr career. @NYPDDetectives are working hard to capture these killers, but we also need your help. Watch this video and call #800577TIPS with any information you can provide. #JUSTICEFORJUNIOR pic.twitter.com/h6QxmGtEsx
— Chief Terence Monahan (@NYPDChiefofDept) 23 giugno 2018