Nell'attentato, avvenuto ieri sera su un campo privato a Jalalabad City, sono rimaste ferite almeno altre 50 persone
KABUL - Almeno otto persone sono morte e altre 50 hanno riportato ferite per una triplice esplosione avvenuta ieri sera su un campo di cricket privato a Jalalabad City, capoluogo della provincia orientale afghana di Nangarhar.
Lo stadio, si è appreso, stava ospitando un match notturno della Coppa di cricket afghana ed il portavoce del governo provinciale, Attaullah Khogyani, ha indicato che l'organizzatore dell'incontro, Hedayat Zaheer, e il vice governatore della provincia di Laghman, Syed Nikamal, sono fra i morti.
La polizia ha precisato che le vittime sono tutti civili e fra di essi molti sono giovani.
Poco dopo l'attentato, i talebani hanno inviato un comunicato in cui si dicono totalmente estranei ad esso. Non è la prima volta che il terrorismo colpisce il gioco del cricket. Nel settembre scorso a Kabul l'esplosione di un ordigno vicino ad uno stadio ha causato tre morti mentre in febbraio una bomba è esplosa fra gli spettatori di un match nella provincia di Kandahar, con un bilancio di quattro vittime fatali.