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MALDIVELa procura accusa 11 persone di tentato colpo di Stato

21.03.18 - 07:56
Se riconosciuti colpevoli, gli imputati rischiano fino a 15 anni di carcere
Keystone
La procura accusa 11 persone di tentato colpo di Stato
Se riconosciuti colpevoli, gli imputati rischiano fino a 15 anni di carcere

MALÈ - Forti tensioni si stanno diffondendo nelle Maldive dopo che la Procura della repubblica ha accusato undici persone, fra cui l'ex dittatore Maumoon Abdul Gayoom, di tentato terrorismo e di aver partecipato ad un complotto per realizzare l'1 febbraio un colpo di stato ai danni del presidente Abdulla Yameen. Lo riferisce oggi il quotidiano Maldives Independent.

Gli imputati, arrestati dopo l'introduzione nell'arcipelago dello Stato di emergenza, sono stati portati in tribunale ieri pomeriggio per un interrogatorio mirante a definire la custodia cautelare che però, dopo ore di attesa, è stato annullato.

Oltre a Gayoom, fratellastro di Yameen che si è alleato a sorpresa con l'ex presidente Mohamed Nasheed, sono sul banco degli imputati: l'ex presidente della Corte suprema, Abdulla Saeed, il giudice della Corte, Ali Hameed Mohamed, l'ex capo della polizia, Ahmed Areef, quattro parlamentari oppositori, ed altre tre persone.

Per tutti è stata formulata l'accusa di tentato terrorismo associata con i reati di corruzione attiva e passiva e ostruzione sia della giustizia sia delle funzioni dello Stato.

Tutto è cominciato quando la Corte suprema ha diffuso l'1 febbraio un'ordinanza di liberazione dal carcere di un gruppo di personalità politiche condannate al carcere, fra cui l'ex-presidente Nasheed che però è in esilio.

La reazione del governo di Yameen non si è fatta attendere con l'introduzione dello stato di emergenza per 15 giorni, poi prorogato per altri 30, l'arresto dei presunti partecipanti al complotto fra cui due dei cinque giudici della Corte Suprema, e l'annullamento dell'ordinanza da parte degli altri tre giudici. Se riconosciuti colpevoli delle accuse formulate nei loro confronti, gli undici imputati rischiano pene fra dieci e 15 anni di carcere.

Fissata l'udienza - Saranno ascoltati oggi in un tribunale penale a Malé le undici persone imputate ieri dalla Procura generale di reati legati al terrorismo. Lo riferisce il portale Avas online.

Ieri i quattro principali accusati di aver tentato un colpo di Stato contro il presidente Abdalla Yameen - l'ex dittatore Maumoon Abdul Gayoom, l'ex-presidente ed un ex-giudice della Corte Suprema, Abdulla Saeed e Ali Hameed Mohamed, e l'ex-capo della polizia dell'arcipelago, Ahmed Areef - sono stati portati nella sede del tribunale penale ed hanno invano atteso l'udienza per disporre la loro custodia cautelare, che è stata cancellata in serata.

L'iniziativa della Procura contro il gruppo di oppositori è stata avviata allorché secondo l'ambasciatore maldiviano in Sri Lanka, lo stato di emergenza che scade domani non sarà prorogato.


 
 

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