L'ex alto ufficiale fu il 13esimo presidente 'de facto' argentino
BUENOS AIRES - L'ultimo esponente della dittatura argentina (1976-1983) ancora in vita, Reynaldo Bignone, è morto ieri nell'Ospedale militare di Buenos Aires all'età di 90 anni.
L'ex alto ufficiale, che scontava una decina di condanne per crimini di lesa umanità, fu il 13esimo presidente 'de facto' argentino fra l'1 luglio 1982 (al termine della guerra delle Malvine-Falklands con la Gran Bretagna) e il 10 dicembre 1983, momento in cui ritornò la democrazia con l'elezione alla presidenza di Raul Alfonsin.