Si tratta dell'attacco più grave mai mosso da Washington al Golden State
NEW YORK - Il Dipartimento di giustizia statunitense fa causa alla California e al suo governatore democratico Jerry Brown, con l'accusa di opporsi all'agenda del presidente americano Donald Trump sul fronte dell'immigrazione attraverso le cosiddette "leggi santuario" che vanificano le decisioni prese dall'amministrazione federale.
Si tratta dell'attacco più grave mai mosso da Washington alla California. Nel mirino tre leggi varate negli ultimi mesi in concomitanza con la stretta sugli immigrati, considerate incostituzionali.