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ITALIACade dalle scale inseguendo un truffatore, morto un anziano

23.01.18 - 07:39
L'81enne stava per essere derubato da un finto tecnico del gas
TI Press
Cade dalle scale inseguendo un truffatore, morto un anziano
L'81enne stava per essere derubato da un finto tecnico del gas

TORINO - Quel tecnico del gas, all'apparenza così gentile, era in realtà un truffatore. Giacomo Lazzarotto, 81 anni, se n'è accorto in tempo, quando l'uomo stava per impossessarsi di soldi e gioielli. I risparmi di una vita, strappati a fatica al malvivente che si è dato alla fuga. Per l'anziano, a quel punto, la rabbia era troppo grande per non corrergli dietro e cercare di bloccarlo. Un passo falso ed è caduto dalle scale della sua abitazione, morendo così sul colpo.

La tragedia questa sera a Chieri, nel Torinese. Era quasi l'ora di cena quando la vittima aveva sentito suonare alla porta di casa, al civico 21 di via Parini. «Sono un tecnico del gas, devo controllare una perdita», la scusa probabilmente utilizzata per entrare nella villetta a due piani. All'interno l'anziano proprietario con la moglie e, al piano di sopra, la sorella.

I carabinieri, intervenuti sul posto, stanno cercando di capire in che modo il truffatore sia riuscito a farsi consegnare soldi e preziosi. Un inganno ben architettato, ma non abbastanza da riuscire a svignarsela indisturbato come era arrivato. Qualcosa deve avere insospettito l'anziano, che è riuscito a riprendere i suoi averi ma non a fermare il malvivente. Il resto l'hanno fatto l'età, le scale e forse il fatto che indossava le ciabatte. La caduta non gli ha lasciato scampo: ha battuto la testa e non si è più rialzato.

Ad attendere il truffatore fuori dall'abitazione c'era un complice, a bordo di un'auto che alcuni residenti della zona hanno descritto come bianca. L'allarme è stato dato dalla moglie dell'anziana vittima, sotto choc, e dalla sorella. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, ma per l'uomo non c'è stato nulla da fare. I carabinieri hanno allestito posti di blocco in tutta la zona così come nella vicina provincia di Asti, dove il truffatore e il suo complice potrebbero essere diretti, e nella provincia di Cuneo.

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