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GERMANIAPacco sospetto a Potsdam, era un tentativo di ricatto

03.12.17 - 16:14
Il pacco che conteneva chiodi, una batteria e della polvere sarebbe stato accompagnato anche da una lettera in cui si pretendeva un milione di euro dalla società Dhl
Keystone / EPA
Pacco sospetto a Potsdam, era un tentativo di ricatto
Il pacco che conteneva chiodi, una batteria e della polvere sarebbe stato accompagnato anche da una lettera in cui si pretendeva un milione di euro dalla società Dhl

BERLINO - Non era terrorismo: dietro l'allarme bomba, che ha comportato l'evacuazione del mercatino di Natale di Potsdam due giorni fa, c'era un tentativo di ricattare il servizio di consegna pacchi operativo in Germania Dhl. Lo ha reso noto il ministro dell'interno di Potsdam, Karl-Heinz Schroeter.

Il pacco che conteneva chiodi, una batteria e della polvere sarebbe stato accompagnato anche da una lettera in cui si pretendeva un milione di euro. Una consegna del genere era stata segnalata a Francoforte tempo fa.

Stando al ministro, se fosse esploso, il pacchetto consegnato nei giorni scorsi alla farmacia di Potsdam, avrebbe potuto provocare gravi ferite. Nelle ore successive al ritrovamento era invece stato affermato che, essendo privo di innesco, il pacco non avrebbe potuto fare danni.

Gli inquirenti non escludono che consegne del genere possano avvenire ancora in futuro, e invitano tutti alla massima cautela. In seguito all'individuazione del pacco sospetto, venerdì pomeriggio, il mercatino di Natale del capoluogo brandeburghese era stato parzialmente evacuato, e anche il centro della città era stato sgomberato, in via precauzionale. Personale specializzato ha fatto brillare il pacchetto, prima di dare il cessato allarme alla popolazione.

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