AFGHANISTANUomini armati attaccano una stazione televisiva a Kabul

KABUL - Uomini armati hanno fatto irruzione nella sede centrale di Shamshad TV a Kabul lanciando granate e sparando colpi di arma da fuoco. Secondo quanto riporta la BBC, ci sarebbero almeno 100 impiegati nell’edificio. Si temono almeno due morti e 20 feriti, indica Tolo News.

«Alcuni miei colleghi sono stati uccisi e feriti. Io sono riuscito a scappare», ha raccontato al portale britannico Hashmat Istankzai, un reporter del canale di lingua pashtu. Come indicato dalla polizia non è chiaro quanti siano gli assalitori. Secondo informazioni di Tolo News, si tratterebbe di due o tre uomini armati. I talebani hanno negato qualsiasi coinvolgimento.

L’attacco ha avuto inizio alle 10:45 di questa mattina (le 7:15 in Svizzera). In un tweet pubblicato alle 9:10 svizzere, Tolo News faceva sapere che la situazione era finalmente sotto controllo.

L'Isis rivendica - L'Isis ha rivendicato l'attacco oggi alla tv Shamshad sostenendo che nell'operazione siano state uccise «20 persone». Lo rende noto con un Tweet l'agenzia Amaq, affermando che l'azione è stata condotta da combattenti dello stato islamico.

Secondo alcune fonti, intanto le forze di sicurezza avrebbero preso il controllo della situazione all'interno dell'edificio.

Il direttore responsabile: «Nessuno può costringere i media al silenzio» - «È stato un attacco ai media e alla voce della gente. Non è stato il primo e probabilmente non sarà nemmeno l'ultimo», ha dichiarato a Tolo News il direttore responsabile di Shamshad TV, Abed Ehsas. «Nessuno può costringerci al silenzio», ha aggiunto. Alla domanda "Eravate stati minacciati?", Ehsas ha risposto dicendo che per chi lavora nei media in Afghanistan la minaccia è costante.

Come indicato da Ehsas, a rimanere uccisa è stata una guardia dell'edificio. Almeno un'altra persona, una donna, avrebbe perso la vita nell'attacco.