Il ticinese su Facebook: «Si può facilmente capire chi è il responsabile principale, senza nominarlo»
CARACAS - Jesus Medina Ezaine, il giornalista finito in carcere insieme al ticinese Filippo Rossi lo scorso 7 ottobre in Venezuela, è scomparso a Caracas. Ne dà notizia il sindacato dei giornalisti venezuelano (SNTP).
Secondo quanto riporta El Nacional, Medina è scomparso nella serata di ieri. Poco prima aveva mandato un messaggio alla giornalista Elyangelica Gonzàlez: «Urgente, mi hanno preso». Mercoledì scorso, il 1. novembre, Medina ha denunciato dal suo account Twitter le minacce che ha ricevuto contro la sua famiglia e la sua persona, a causa del lavoro giornalistico svolto presso il carcere di Tocorón.
Jesus Medina Ezaine era finito in manette insieme a Filippo Rossi e all’italiano Roberto di Matteo (collaboratore de Il Giornale) mentre effettuavano un reportage nella prigione di Tocoròn nello Stato di Aragua. A due giorni dall’arresto i tre giornalisti erano stati liberati. La giudice Alfonsina Vega aveva decretato la «piena libertà» per il luganese e per i due colleghi e compagni di sventura.
Medina collabora con il portale d’informazione Dolar Today, molto noto e fortemente critico nei confronti del governo di Maduro. Filippo Rossi su Facebook ha scritto: «Jesus è scomparso. Si può facilmente capire chi è il responsabile principale, senza nominarlo».
¡SECUESTRADO! Reportero Jesús Medina tiene más de 12 horas desaparecido #DondeEstaJesusMedina -► https://t.co/b31wtfX192
— DolarToday® (@DolarToday) November 5, 2017
Su Twitter è stato lanciato l’hashtag #DondeEstaJesusMedina.