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Ai due è stato riconosciuto il reato di istigazione al terrorismo
LONDRA - Sono stati incriminati per reati di istigazione al terrorismo due dei quattro militari britannici arrestati nei giorni scorsi per sospetti legami con il gruppo di estrema destra National Action, d'ispirazione neonazista e fuori legge nel Regno Unito da circa un anno.
Lo riferisce la BBC, precisando che con loro è stato incriminato anche un civile.
Altri due soldati di Sua Maestà erano stati pure fermati dalla polizia nella stessa operazione, salvo essere scarcerati poi su ordine d'un giudice per insufficienza d'indizi a carico.
I tre che dovranno comparire alla sbarra dinanzi alla corte di Westminster, nell'ambito di una vicenda che ha fatto rumore e creato imbarazzo alle forze armate, sono Mikko Vehvilainen, di 32 anni, and Mark Barrett, di 24, entrambi militari in servizio attivo, nonché Alexander Deakin, studente 22enne residente a Birmingham.
Fra i capi d'imputazione, quelli di aver raccolto materiale e documenti "utili alla preparazione di atti di terrorismo", d'incitamento alla violenza e all'odio razziale, di possesso di bombolette di spray tossico al pepe vietate.
