Cerca e trova immobili

REGNO UNITOPedofili incastrati grazie alle bambole del sesso

02.08.17 - 12:22
In allerta i servizi doganali. La legge britannica presenta delle lacune
Pedofili incastrati grazie alle bambole del sesso
In allerta i servizi doganali. La legge britannica presenta delle lacune

LONDRA - La perfezione, dai capelli alla pelle, passando per gli occhi. Nate in Estremo Oriente, le bambole del sesso iper-realistiche sono diventate una moda anche nei paesi occidentali. Alcuni sono disposti a pagare migliaia di franchi per soddisfare le proprie fantasie con una di queste creature in silicone. Nel Regno Unito i servizi doganali monitorano da vicino le importazioni di questi prodotti, solitamente provenienti dalla Cina. Così dal marzo 2016, non meno di 123 bambole sono state sequestrate. Il motivo? Rappresentavano dei bambini.

«È un fenomeno relativamente nuovo», spiega Hazel Stewart, dell’Agenzia nazionale del crimine. L'istituzione ha messo in guardia contro le lacune della legge britannica. Se l'importazione di bambole dalle sembianze infantili può essere vietata ai sensi della legge contro gli "articoli osceni", il loro possesso non è reato. Sette persone sono state incriminate nel Regno Unito, dopo l'ingresso di una bambola, riporta The Guardian. Gli investigatori hanno trovato nelle case di sei di loro materiale pedopornografico. Nel mese di giugno, un uomo di 49 anni è stato condannato a 2 anni di carcere.

Alcuni di questi uomini stanno cercando di relativizzare spiegando che usando queste "bambole del sesso" non fanno male a nessuno. Jon Brown, un funzionario di un'ONG per la lotta contro la violenza nei confronti dei bambini, non è di questo parere: «Non ci sono prove per sostenere la tesi che l'uso di queste bambole del sesso a forma di bambini evitino ai potenziali abusatori di passare all'atto reale».

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE