La foto ha sconvolto gli utenti del social. L'uomo è stato condannato in direttissima a due anni di carcere
ALGERI - Una corte algerina ha condannato a due anni di reclusione un uomo che ha tenuto sospeso nel vuoto un bambino di 2 anni dal 12° piano per ottenere quanti più “like” possibile su Facebook.
Nelle due immagini comparse sabato scorso sul social network si vede il piccolo penzolare da un palazzo di Algeri mentre il braccio sinistro dell’adulto lo tiene per la maglietta. «Quanti “like” prenderà questa foto? 1’000 o lo butto di sotto», recitava il post come riportano i media arabi.
Le immagini hanno scatenato l’indignazione degli utenti algerini di Facebook e determinato un rapido interessamento da parte della polizia. Come riporta l’edizione araba dell’Huffington Post, l’autore delle foto, che è il cugino del bambino, è stato ritenuto colpevole di «aver messo in pericolo la vita del piccolo e averlo pubblicizzato attraverso internet».
Sentito da al-Nahar TV prima della sentenza, l’uomo ha contestato la ricostruzione dei fatti fornita dalla polizia. A suo dire, non ha mai sospeso il bambino nel vuoto né lo ha mai messo in pericolo. Lo ha al contrario tenuto sollevato all’interno di un balcone e fotografato in modo che non si vedesse il parapetto e sembrasse che penzolasse nel vuoto.