Cerca e trova immobili

STATI UNITIEcco cosa è stato veramente trovato nella casa di Michael Jackson

22.06.16 - 08:59
Pubblicati i rapporti di polizia, con tanto di foto del materiale oggetto dello scandalo. Si ridimensionano le accuse di pedopornografia e pedofilia
Ecco cosa è stato veramente trovato nella casa di Michael Jackson
Pubblicati i rapporti di polizia, con tanto di foto del materiale oggetto dello scandalo. Si ridimensionano le accuse di pedopornografia e pedofilia

LOS ANGELES - Ha fatto il giro del mondo, in pochissime ore, la notizia del materiale "scandaloso" trovato all'interno dell'abitazione di Michael Jackson. La maggior parte dei media ha parlato di “pedofilia”, di “torture” e materiale osceno custodito all'interno del ranch.

Il sito Radar On Line, nelle scorse ore, ha però pubblicato alcuni rapporti della polizia di Santa Monica, compilati dopo una perquisizione a Neverland (il famoso ranch del cantante), nel 2003 (l'intero documento è disponibile in allegato).

Leggendo il documento, a dirla tutta, questo materiale non appare. Nei rapporti si fa menzione ai libri, alle foto, ai DVD, e a tutto ciò che è stato trovato durante la perquisizione che era seguita alle accuse di molestie mosse da parte di Gavin Arvizo e l’uscita del documentario Living with Michael Jackson, che portarono al processo del 2005.

Sfogliando il documento non mancano foto e video con contenuti sessuali. Ed anche riviste porno. Vi sono pure immagini di torture e legate al mondo sadomaso. E persino fanciulli nudi. Ma sono tutte immagini estrapolate da libri, per lo più opere di artisti, fotografiche, e che non alludono in maniera esplicita al sesso con minori.

Nel documento compare in diverse occasioni la frase «Based on my training, this type of material can be used as part of a ‘grooming’ process by which people (those seeking to molest children) are able to lower the inhibitions of their intended victims and facilitate the molestation of said victims». Che tradotto significa: «Secondo la mia esperienza, questo tipo di materiale può essere usato come parte di un processo di ‘grooming’ con il quale le persone (chi cerca di molestare i bambini) sono in grado di abbassare le inibizioni delle loro possibili vittime e facilitare le molestie nei confronti di queste vittime».

Insomma, questo materiale non è illegale, ma potrebbe essere usato per circuire dei minori. Le prove, insomma, come ha stabilito la Corte Suprema dello Stato della California, evidenziano le possibili intenzioni di Jackson di utilizzare (o di aver utilizzato) il materiale per avvicinare i suoi “giovani ‘amici speciali'”.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
ALLEGATI
Documento PDF
COMMENTI
 

sonyantares2 7 anni fa su tio
Mi chiamo Sonia Dal Ben, sono una psicologa e psicoterapeuta, e faccio parte dello staff del sito www.truth4mj.it. Un sito che si occupa di portare alla luce la verità su michael Jackson tramite i documenti ufficiali ed ho rilasciato propriuo oggi un'intervista in merito su Radio Fiume Ticino per spiegare che quello che è rimbalzato ieri sui siti di tutto il mondo, ovvero che ci sarebbero “nuovi rapporti della polizia” su materiale pedopornografico rinvenuto a Neverland è solo l’ULTIMA valanga di fango che i media continuano a gettare sul suo nome. NON ESISTE NESSUNO “NUOVO RAPPORTO”, NON E’ MAI STATO TROVATO NESSUN MATERIALE DI QUEL GENERE a casa di Michael Jackson, tutti i computer di Neverland furono analizzati dall’FBI E NON TROVARONO ASSOLUTAMENTE NULLA, ci furono 2 raid a Neverland con più poliziotti di quanto siano mai stati impiegati dalla Contea di Santa Barbara per chiunque altro e nessun materiale compromettente – né pedopornografia, né torture di animali, NIENTE DELLE SCHIFEZZE CHE I MEDIA HANNO RIPORTATO IN QUESTE ULTIME 48 ore. Cercherò di spiegare in breve oltre un decennio di indagini terminate dimostrando L’INNOCENZA di Michael Jackson: lui fu accusato una prima volta nel 1993 e le intercettazioni telefoniche rivelarono subito che il padre del ragazzino, un ex dentista radiato dall’albo per pratiche illecite, aveva pianificato tutto per vendicarsi di Jackson che si era rifiutato di finanziargli un progetto cinematografico. Era arrivato persino a somministrare a suo figlio l’Amobarbital, un composto chimico con proprietà ipnotiche il cui utilizzo è classificato come forma di tortura secondo il diritto internazionale. Ci fu un accordo extragiudiziario con questa famiglia, un modo per chiudere in fretta la questione con loro di cui poi Jackson stesso si pentirà, ma in ogni caso le indagini delle autorità competenti su di lui andarono avanti ancora per molto tempo senza trovare nessun elemento per incriminarlo e quel ragazzino, che ovviamente avrebbe potuto testimoniare in un procedimento penale malgrado l’accordo, si è sempre rifiutato di farlo. Sempre significa anche durante il processo del 2005, partito dalle accuse di un’altra famiglia che Jackson aveva ospitato a casa sua perché il secondogenito era malato di cancro, ma era guarito dopo che Jackson aveva pagato per lui tutte le cure. Nel corso del procedimento, il procuratore Sneddon, lo stesso del 1993, chiese al giudice di includere il materiale probatorio delle accuse mosse a Jackson in passato e il giudice acconsentì. Questo significa che Michael Jackson è stato giudicato anche sulla base di quello che era stato raccolto contro di lui nel 1993: ripeto, anni e anni di indagini che hanno coinvolto tutti i più importanti organi di controllo degli Stati Uniti, compresa l’FBI, 5 mesi di processo e l’esito è stato una ASSOLUZIONE PIENA da tutti i reati, 10 maggiori e 4 minori inclusi aggiunti in corso del procedimento. Sarebbe bastato anche uno solo di questi reati minori per sbattere il mostro in prima pagina, ma il trucco non è riuscito e Michael Jackson ha avuto 14 verdetti di NON COLPEVOLEZZA, mentre la mamma del ragazzino dopo il processo è stata condannata per truffa allo stato sociale americano sulla base delle prove della difesa di Jackson. Per quanto riguarda il procuratore a capo dell’accusa, lui è stato coinvolto in diversi episodi di razzismo e condotta malevola ed è un fatto che ha costruito un caso per metterlo a processo assolutamente privo di fondamento. Michael Jackson era innocente, lo è sempre stato, ed è ora di mettere la parola fine alle infamanti calunnie che lo hanno ucciso nello spirito ancor prima della sua morte.

comp61 7 anni fa su tio
Risposta a sonyantares2
frega niente di Jackson, ma é normale per un adulto il voler dormire con dei bambini in casa propria?? o era inventato anche questo?

Tiger 7 anni fa su tio
Risposta a sonyantares2
Gli hanno mangiato addosso in molti. "Genitori" che andrebbero messi in galera e buttata la chiave, per come hanno usato i figli

KilBill65 7 anni fa su tio
Cosa dire ormai non c'e' piu' ......Quello che ha fatto ormai si sa, e ne a pagato il prezzo giustamente!!....Lasciamolo riposare in pace....

Tiger 7 anni fa su tio
Risposta a KilBill65
Giustamente? !
NOTIZIE PIÙ LETTE