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FRANCIALa polizia lo controlla, disabile privato delle sue gambe

05.05.16 - 19:15
Gli agenti sostengono di aver agito in quel modo perché avevano sorpreso l'uomo a urinare in pubblico
La polizia lo controlla, disabile privato delle sue gambe
Gli agenti sostengono di aver agito in quel modo perché avevano sorpreso l'uomo a urinare in pubblico

FRANCIA - Lunedì 2 maggio una pattuglia della polizia stava effettuando dei controlli alla Gare de Lyon di Parigi. Gli agenti stavano sorvegliando la stazione, quando alla fermata del treno hanno trovato un uomo con visibili amputazioni agli arti inferiori e superiori. Gli hanno quindi chiesto i documenti e fin qui nulla di strano. Ma per loro non erano sufficienti, e hanno deciso di procedere con una perquisizione, costringono il disabile François Bayga a privarsi addirittura delle protesi che gli consentivano di sorreggersi in piedi.

Dopo la perquisizione gli agenti di polizia hanno lasciato l'uomo da solo seduto a terra, senza le sue protesi. La scena, filmata da un testimone, ha innescato una reazione indignata da parte degli utenti di Facebook.

La versione della vittima - François Bayga racconta la sua dolorosa esperienza: «Era lunedì, aspettavo il treno per la Gare du Nord. Sulla piattaforma c’erano tre poliziotti, mi hanno chiesto i documenti, mi sono tolto lo zaino dalle spalle e glieli ho mostrati. Purtroppo, con me non avevo ancora tutti i documenti, ma li ho richiesti in prefettura. - continua - Gli ho comunicato che attualmente vivo in Francia, il numero della mia assicurazione sanitaria e la scheda di registrazione della squadra di rugby per cui gioco, ma non è servito a niente. Mi hanno addirittura accusato di aver rubato il telefono. Ho risposto che non era vero e d’un tratto il loro tono è cambiato: si sono irritati, mi hanno messo al muro, e mentre cercavo di difendermi, uno di loro mi ha afferrato per una gamba. Voleva sapere che cosa avessi addosso, ma ciò che indossavo erano le mie protesi. Non ci credevano, allora mi sono dovuto togliere tutto. Mi sono dovuto sedere sul pavimento e loro hanno così ottenuto quello che volevano».

Gli agenti si sono poi allontanati, lasciando François Bayga a terra. «Mi sono sentito umiliato. Solamente un passante mi ha aiutato a rimettermi in piedi».

La versione della polizia - L’avvocato difensore Jacques Toubon vuole andare a fondo. Secondo la fonte ufficiale della polizia, prima che il disabile venisse perquisito, aveva urinato in un angolo della stazione, dopodiché l’uomo «si è gettato a terra, inscenando il tutto, per attirare l’attenzione dei passanti».

Questo «viene confermato anche dal video, il tutto è stato verbalizzato e nel filmato non si vede che la fine dell’intera vicenda» conclude la polizia.

 

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