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I motociclisti lo hanno aggredito in un club di Lustenau, in Austria. L'accusa è di tentato omicidio
LUSTENAU - Come comunicato lunedì dalla Direzione della polizia nazionale del Vorarlberg, l’attacco è avvenuto all’alba di domenica nel club Sender di Lustenau, in Austria. Diversi biker provenienti dalla Svizzera hanno assalito un 37enne dipendente della struttura, rimasto ferito alla testa.
In seguito, i confederati hanno dato addosso a un buttafuori 47enne prendendolo a pugni e calci. Quando l’uomo si trovava già a terra, poi, un motociclista 30enne ha tirato fuori un coltello e l’ha pugnalato causandogli ferite profonde. La polizia parla di tentato omicidio. La vittima ha dovuto essere operata d’urgenza e si trova ora in condizioni stabili.
Veli Fidan, proprietario del locale, è sconcertato: «Non c’erano ancora mai state noie negli anni passati», ha dichiarato al Vorarlberger Nachrichten. Fidan si trovava all’interno del club quando ha sentito via ricetrasmittente che era in corso una rissa al guardaroba all’ingresso. A causarla il fatto che fosse stato impedito di entrare nel locale a diversi avventori, fra cui i biker svizzeri. Secondo il proprietario, questi ultimi non avevano mai visitato il locale prima.
I biker sono fuggiti con diversi veicoli verso la Svizzera, ma quattro di loro hanno potuto essere arrestati alla dogana di Höchst alle 4.30 grazie al supporto della squadra mobile Cobra. I fermati hanno fra i 22 e i 37 anni. La polizia non può ancora esprimersi sulla loro identità né determinare a quale banda di biker appartengano. I quattro non hanno confessato e non hanno fornito alcuna dichiarazione. Secondo la polizia, non farebbero parte del famigerato Boxclub Osmanen Germania.
Sugli altri assalitori non ci sono ancora indizi precisi. Gli avventori del club Sender che hanno visto l’aggressione o la fuga sono invitati a mettersi in contatto con l’ufficio di polizia giudiziaria nazionale del Vorarlberg o con gli ispettori di Lustenau (004359133-80-3333).
