La Gandhi aveva accusato alcuni dolori al petto e un'improvvisa febbre mentre si trovava in Parlamento, dove era in corso l'approvazione di una importante legge sulla sicurezza alimentare che beneficerà 800 milioni di poveri. Come misura "precauzionale" era era stata portata in una sala di rianimazione del reparto cardio-neurologico dell'ospedale Aiims.