Fin dall'avvio - a ottobre in Norvegia - del nuovo tentativo di pace tra Bogotà e le Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc), i guerriglieri hanno chiesto al presidente Juan Manuel Santos di aderire alla tregua. Il governo colombiano ha però più volte respinto "concessioni di tipo militare".
"Con la morte nel cuore, dobbiamo ammettere che torniamo ad una guerra che nessuno nel Paese vuole", ha annunciato il capo negoziatore delle Farc, Ivan Marquez, prima di entrare nell'ultima sessione di negoziati aperti ufficialmente nella capitale cubana lo scorso 19 novembre.