In Francia l'associazione "Osez le feminisme" ha lanciato una campagna di protesta invitando tutti a rispondere all'ex premiere dame su twitter con l'hashtag " ChereCarlaBruni" ("Cara Carla Bruni") spiegandole perché, al contrario, la propria generazione "ha bisogno del femminismo".
Per "Osez le feminisme" quelle parole "antifemministe" non possono passare inosservate, sono "indecenti": una delle militanti ricorda che solo in Francia 75'000 donne vengono violentate ogni anno e questo basta a convincerla "che abbiamo bisogno del femminismo".
Tra i messaggi postati, in diverse lingue, c'è anche l'intervento dell'eurodeputata ed ex ministra francese, Corinne Lepage, per la quale "fino a quando non ci saranno donne alla Banca centrale europea ci sarà bisogno del femminismo" o della giornalista Muriel Cousin, per la quale a Carla Bruni manca solo "l'intelligenza per capire che le sue affermazioni sono indecenti".