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ITALIAOre decisive per il nuovo governo italiano

27.05.18 - 12:11
L'intenzione è di presentare la lista dei ministri già questa sera, ma resta il nodo Savona
Ore decisive per il nuovo governo italiano
L'intenzione è di presentare la lista dei ministri già questa sera, ma resta il nodo Savona

ROMA - Ore decisive per Giuseppe Conte la cui scadenza per la nascita o meno del suo governo - fissata dal leader della Lega Matteo Salvini e quello dei Cinque stelle Luigi Di Maio ieri - è per questa sera. Le intenzioni del presidente del consiglio incaricato - al di là delle ultime difficoltà incontrate per la composizione della lista dei ministri - sono quelle di poter presentare la sua squadra ai mercati con giuramento e brindisi di rito già effettuati prima dell'apertura di settimana.

Sul tappeto resta ancora il nodo sul nome di Paolo Savona all'Economia che il Colle continua a ritenere inopportuno e che prospetta l'ultimo colloquio tra Conte e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella prima dello scioglimento della riserva (se positivamente o negativamente saranno le ultime trattative in corso a stabilirlo), tutt'altro che rituale.

Una domenica, in chiave di futuro governo, piena di incognite, dunque. E su cui pesano, e non poco, gli ultimatum dei leader di Lega e M5S. «O si chiude questa partita del Governo entro le prossime 24 ore o non si chiude più», ha infatti sentenziato ieri sera da Terni il capo politico del Movimento non nascondendo impazienza e irritazione per una partita che ai supplementari e rigori sembra aggiungere l'opzione del lancio della monetina. Stessi toni e stessa volontà di mettere un punto definitivo all'intera vicenda da parte del capo del Carroccio: «O si parte o per noi basta», taglia corto Salvini che si rende indisponibile ad ulteriori ed estenuanti trattative: «Mi rifiuto», scandisce da Martinengo (Bg) ricordando che «i mutui non aspettano, la benzina non aspetta, gli sbarchi nemmeno». E aggiungendo di non essere nato «per tirare a campare», traccia all'orizzonte l'unica alternativa di un voto anticipato.

Ma le urne a settembre, è noto, sono l'ultimo dei pensieri del Quirinale preoccupato di non avere un governo nella pienezza dei suoi poteri e, dunque, in grado di produrre una manovra che - oltre ad evitare un inedito esercizio provvisorio dello Stato - possa sterilizzare l'aumento dell'Iva. Senza dimenticare le scadenze europee che vedono l'Italia attesa al varco dagli altri partner niente affatto comprensivi nei sui confronti.

A 83 giorni dal voto, dunque, l'unica certezza resta quella del conseguimento del record negativo di una gestazione per la formazione del governo mai così lunga nella storia della Repubblica. E che, almeno tra i commentatori politici, torna a far affacciare sullo scenario la possibilità - in caso di fallimento da parte di Conte - di un governo del Presidente.
 
 

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COMMENTI
 

samarcanda 5 anni fa su tio
Colpo si stato.

MIM 5 anni fa su tio
Presidente della repubblica vergognoso! Inqualificabile; al soldo della finanza e della Merkel. Inaccettabile, e spero che in Italia lo denuncino come è giusto che sia!

Evry 5 anni fa su tio
Semplicemente VERGOGNOSO. e i nostri Governatori.. continuano a dar fuducia ai Governatori .... italiani .
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