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Diga a rischio crollo: 25mila persone sfollate Il fiume Cauca potrebbe crescere ulteriormente e provocare il cedimento strutturale dell'opera
BOGOTÀ - Le autorità colombiane hanno reso noto che a seguito dell'ordine di evacuazione emesso ieri dal quartier generale unificato della diga Hidroituango, 25.234 persone sono state fatte evacuare dalla zona di rischio, di fronte alla possibilità di una crescita del fiume Cauca e di un cedimento strutturale dell'opera.
Secondo quanto riferito dal portale locale El Espectador, gli sfollati sono stati trasferiti in 14 strutture sicure fornite dalle autorità.
La decisione di trasferire l'intera popolazione del villaggio di Puerto Valdivia ed evacuare la maggior parte dei distretti dei comuni di Puerto Antioquia, Caceres e Taraza è dovuta al flusso imprevedibile di acqua che ha iniziato a uscire fuori dal tunnel di deviazione di destra del progetto idroelettrico, lo stesso che ha causato lo scorso 12 maggio danni a diverse case a Puerto Valdivia.
Finora, le autorità hanno riferito che l'ordine di evacuazione preventiva con allarme rosso viene mantenuto per questi territori. Intanto, i lavori sulla diga continuano e la costruzione della cresta prosegue in modo costante e ininterrotto. L'ultimo rapporto di ieri sera ha rivelato che l'altezza della diga ha raggiunto 408 metri, a solo due metri dal livello che consentirebbe il deflusso controllato delle acque.
