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GERMANIADopo aver premiato i rapper antisemiti, il premio Echo chiude i battenti

25.04.18 - 19:03
In seguito alla consegna del riconoscimento a Kollegah & Farid Bang molti avevano protestato, in diversi avevano restituito la loro statuetta
Dopo aver premiato i rapper antisemiti, il premio Echo chiude i battenti
In seguito alla consegna del riconoscimento a Kollegah & Farid Bang molti avevano protestato, in diversi avevano restituito la loro statuetta

BERLINO - Il prestigioso concorso musicale 'Echo' in futuro non si terrà più in Germania. E' quello che ha annunciato oggi l'associazione federale dell'industria musicale a Berlino come reazione allo scandalo sollevato dai due riconoscimenti consegnati ai rapper Farid Bang e Kollegah, autori di una canzone dalle strofe antisemite, che faceva parte dell'album premiato.

Un fatto che ha provocato le reazioni indignate di moltissimi artisti, che che hanno restituito i loro "Echo" nei giorni scorsi.

«Vengo con la molotov, faccio di nuovo l'Olocausto», «ho il corpo più scolpito di un detenuto di Auschwitz», canta in due versi della canzone la coppia di rapper che ha suscitato fortissime polemiche in Germania, già prima di arrivare davanti alla giuria.

La premiazione ha suscitato proteste fin dalla sera dell'evento, due settimane fa, quando uno dei cantanti, Campino, attaccò la scelta della giuria dal palco dell'evento. Successivamente le contestazioni sono diventate sempre più forti fino alla restituzione dei premi: Daniel Barenboim, icona della musica classica a Berlino, ha restituito tutti i sui "Echo" due giorni fa, affermando che l'album dei rapper è chiaramente antisemita, misogino e omofobo: non si può "rafforzare, premiare e legittimare" voci del genere, aveva aggiunto. Anche Christian Thielemann e Marius Mueller Westernhagen, prima di lui, avevano fatto lo stesso gesto.

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