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Il direttore d'orchestra è l'ultimo di una serie di artisti a restituire il premio conferito a un rapper accusato di antisemitismo
BERLINO - Adesso anche il direttore d'orchestra Daniel Barenboim, vera e propria icona della musica classica a Berlino, restituirà i suoi 'Echo'. Si tratta del prestigioso premio musicale travolto da uno scandalo a causa della premiazione di due controversi rapper, sotto accusa per strofe antisemite in uno dei loro testi. In segno di protesta contro i due 'Echo' consegnati a Kollegah e Farid Bang, sono molti gli artisti che, già la settimana scorsa, hanno annunciato di restituire i premi.
L'album dei rapper è chiaramente antisemita, misogino, omofobo e mostra disprezzo per l'essere umano, ha affermato Barenboim. "Dobbiamo sollevarci in modo determinato contro voci del genere e non possiamo addirittura rafforzarle, premiandole e legittimandole", ha aggiunto.
La decisione di Barenboim è stata presa insieme alla Staatskapelle di Berlino e al West-Eastern Divan Orchestra. Nei giorni scorsi, anche Christian Thielemann e Marius Müller Westernhagen hanno annunciato di rinunciare agli Echo.
