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REGNO UNITO«Siria e Russia cercano di nascondere le prove a Duma»

16.04.18 - 17:48
A sostenerlo è la premier britannica. Anche gli Usa la pensano così
Keystone
«Siria e Russia cercano di nascondere le prove a Duma»
A sostenerlo è la premier britannica. Anche gli Usa la pensano così

LONDRA - Theresa May accusa la Siria, "sostenuta dai russi", di cercare di "nascondere" le prove dell'attacco chimico a Duma, in un rapporto alla Camera dei Comuni volto a giustificare i raid. Attacco rispetto al quale la premier britannica ha insistito di considerare "altamente probabile" la responsabilità del regime siriano sulla base di "una significativa mole di informazioni, provenienti da fonti aperte e d'intelligence". May ha inoltre accusato la Russia di aver bloccato la via diplomatica con i suoi veti all'Onu.

La premier britannica ha peraltro difeso la legittimità dell'attacco sulla Siria dei giorni scorsi, definendolo "necessario e proporzionato" e richiamando esplicitamente le stesse giustificazioni usate dall'allora premier laburista Tony Blair per i bombardamenti sulla Serbia all'epoca della crisi nel Kosovo.

May ha rivendicato la responsabilità di aver agito senza attendere l'indagine Opac e senza far votare il Parlamento anche per la natura "limitata" dell'intervento, estraneo all'obiettivo di "cambiare il regime".

Gli Usa sono d'accordo - I russi potrebbe aver visitato l'area dell'attacco a Duma e il nostro timore è che potrebbero aver alterato l'area con l'intento di fermare gli sforzi degli investigatori dell'Opac di condurre un'indagine efficace. Lo afferma - secondo quanto riportano i media americani - l'ambasciatore americano Kenneth Ward nel corso di un incontro a L'Aia.

L'Opac deve entrare a Duma senza restrizioni - "Armi chimiche sono state usate contro uomini, donne e bambini a Duma. Le notizie sul fatto che gli ispettori dell'Opac hanno bisogno di un pass speciale dell'Onu sono completamente false. La Siria e la Russia devono fermare la campagna di disinformazione e consentire l'accesso senza restrizioni alle aree dell'attacco". Lo afferma la portavoce del Dipartimento di Stato Usa Heather Nauert.
 
 
 
 

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COMMENTI
 

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Mah, mi sembra che fino ad ora sia l'Inghilterra (assieme a Francia e USA) che non sia riuscita a produrre una sola prova che giustifichi il bombardamento in Siria... A parole dicono che c'è le hanno ma fino ad ora si sono guardaci bene di mostrarle... ma guarda che caso...

sedelin 6 anni fa su tio
guerra mooolto complicata. a proposito dei dubbi sull'attacco chimico: ci sono testimonianze verbali e visive di gente che ha subìto direttamente gli effetti nefasti della sostanza. e quindi l'operazione per distruggere il sito é giustificata, eccome!

Anzalu 6 anni fa su tio
Ma per favore, stranamente pure 1 anno fa, attacco chimico, attacco degli USA in Siria e alla fine senza dir nulla ai media è uscito che l’attacco era stato organizzato dai ribelli finanziati ed armati dall’occidente.

Mattiatr 6 anni fa su tio
Risposta a Anzalu
Che poi stranamente subito dopo il presunto attacco chimico (che non è ancora stato provato) ci sono stati dei bombardamenti illegali USA, GB e F su laboratori in Siria. Macron dice di avere le prove ma non le mostra, il che la dice lunga. Che siano stati proprio loro a finanziare o fare l'attacco chimico per poi nascondere le prove? Se poi devo essere sincero mi sembra strano che la Russia non sia intervenuta in difesa di Assad come annunciato. Personalmente non so cosa aspettarmi adesso, forse tutti dimenticheranno ciò che è successo, ma se Usa ecc. continuano a provocare così può essere che un giorno esageri, facendo partire una guerra che non vorremmo vedere.

Anzalu 6 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
La Russia non è intervenuta perché molto probabilmente sapeva che dove attaccavano non c'era nulla di importante da dover proteggere. La cosa strana più che altro è che un sistema difensivo vecchio 30 anni abbia abbattuto 70 missili su 105.

MIM 6 anni fa su tio
Risposta a Anzalu
La Russia ha un nuovo sistema di "scudo" antimissili. Aveva iniziato la progettazione quando la Nato posizionò delle basi missilistiche attorno alla Russia. 70/105 abbattuti: questo risultato avrà fatto riflettere bene USA, GB, e Francia su ulteriori attacchi. Macron si recherà in settimana da Putin per tentare di evitare gli embarghi alla Francia da parte di Putin (prodotti agricoli e vino); ma credo invano.

Mattiatr 6 anni fa su tio
Risposta a MIM
Sinceramente? Io non voglio una guerra mondiale, accipicchia per bombardare un paese per divertimento adoperando una scusa non provata è proprio da stronz1. Poteva anche evitare. trovo che se lo meriterebbe, però il buonsenso ci impone di evitare conflitti nucleari quindi spero che si mettano d'accordo.

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a MIM
Certo che questo macron ha la faccia come il cuxo se è vera la tua affermazione sugli embarghi.... .... Noto che sono molte le nazioni che portano avanti false notizie pur di ottenere quello che vogliono, peccato che queste carte se le siano già giocate visto che oggi tutti sanno che la fine di Iraq e Libia fu studiata a tavolino (Ancora oggi senza prove, anzi sono uscite quelle che dimostrano un complotto da parte delle stesse 3 nazioni che oggi ripetono il giochetto verso quei paesi e non solo) dai francesi in primis solo per permettere a sarchozy di risparmiare (Non pagando) sui suoi "Acquisti".... .... Fanno sempre più schifo USA, GB e F creano i problemi e pensano poi che gli altri debbano togliergli le castagne dal cuxo-fuoco, anche se stavolta non sembra che i partner europei abbiano abboccato.

Anzalu 6 anni fa su tio
Risposta a MIM
Sul nuovo sistema antimissili S-400 ho sentito. Ma da loro fonti dicono di non averlo attivato durante l'attacco e di aver lasciato unicamente la Siria ad usare il loro sistema antimissili russo vecchio 30 anni. Sinceramente penso che Francia, GB e USA sapevano benissimo che un attacco frontale con la Russia in Siria avrebbe fatto iniziare uno scontro globale anche perché la presenta navale russa in Siria è massiccia, immagino che prima di attaccare abbiano chiesto alla Russia se in quei magazzini ci fossero soldati russi, per esser sicuri di non aver una risposta russa.
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