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Nel 2016 realizzò una brochure nella quale rivendicava il proprio ruolo nel risultato delle presidenziali americane
WASHINGTON - Cambridge Anayltica (CA) realizzò a fine 2016 una sorta di cartellina pubblicitaria di 27 pagine per promuovere i suoi servizi di consulenza politica nella quale rivendicava fra l'altro d'aver aiutato Donald Trump a vincere le presidenziali Usa utilizzando Google, Snapchat, Twitter, Fb e YouTube.
Lo rivela il Guardian online, che scrive di essere entrato in possesso di una copia della brochure fatta filtrare dalla ex dipendente Brittany Kaiser, 30 anni, direttore per il Business Development di CA fino a due settimane fa.
La cartellina circolò come un documento interno, racconta Kaiser, che afferma di non aver partecipato peraltro alla sua stesura, affidata invece a suo dire a dirigenti delle sedi di Londra, New York e Washington dell'azienda: incluso il cofondatore e amministratore delegato Alexander Nix, attualmente sospeso in seguito allo scandalo del presunto uso a scopo di propaganda politica dei dati personali di 50 milioni di utenti di Facebook acquisiti a suo tempo da Cambridge Analytica attraverso il ricercatore Aleksandr Kogan.
Nelle 27 pagine sono descritti i metodi di 'micro-targeting' che sarebbero stati «tagliati su misura» per la campagna elettorale digitale di Trump durante la fase finale della corsa per la Casa Bianca del tycoon dopo la conquista della nomination repubblicana. Vi sono elencate attività di ricerca nell'opinione pubblica, modelli di utilizzo di dati e algoritmi disegnati per mirare 10.000 diversi segmenti di audience negli Usa. E si fa riferimento a messaggi cliccati alla fine sul web complessivamente «miliardi di volte».
Keiser si presenta come specialista di «diritti umani». Ma il Guardian sottolinea come il suo lavoro per CA si sia concentrato in campagne pubblicitarie in favore di clienti - politici e di business - in Paesi quali Lituania, Benin, Etiopia o Libia al centro da anni d'attività di persuasione occulta e manipolazione del consenso gestite da spin doctor "occidentali".
