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«Ho deciso di togliere tre zeri dalla moneta e ritirare dalla circolazione le banconote attuali, per garantire al popolo le sue attività commerciali e monetaria»
CARACAS - Il presidente del Venezuela, Nicolas Maduro, ha lanciato una nuova versione della moneta del suo Paese, battezzata "bolivar sovrano", alla quale sono stati tolti tre zeri, per rispondere alla scarsità di contanti prodotta dall'iperinflazione, che nel 2017 ha superato il 2000% e non da segni di stabilizzarsi.
«Ho deciso di togliere tre zeri dalla moneta e ritirare dalla circolazione le banconote attuali, per garantire al popolo le sue attività commerciali e monetaria», ha detto Maduro in un discorso trasmesso a reti unificate. La nuova moneta dovrebbe cominciare a circolare il prossimo 4 giugno.
L'attuale sistema - con banconote che vanno dai mille ai 100 mila bolivar - è stato introdotto da Maduro fra il 2016 e il 2017, ma la perdita di valore della moneta e l'inflazione galoppante lo hanno già reso inservibile. Questa è anche la seconda riconversione monetaria in Venezuela negli ultimi dieci anni: nel 2008, l'allora presidente Hugo Chavez tolse anche lui tre zeri alla valuta nazionale, e la battezzò "bolivar forte".
Maduro ha detto che la misura si è resa necessaria perché i nemici del suo governo «picchiano duro, si rubano le banconote, inducono l'inflazione, e siccome io appoggio al popolo aumentando il salario minimo e i ticket per l'alimentazione, gli nascondono i soldi alla gente».
Il presidente ha accusato il suo omologo colombiano, Juan Manuel Santos, di essere il colpevole di «questa guerra contro la nostra moneta sovrana», con la complicità del leader oppositore Julio Borges, «che è dietro a tutte le macchinazioni per rubargli il denaro ai venezuelani».
