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STATI UNITIParla l'ex modella di Playboy: «Trump mi trattò come una prostituta»

23.03.18 - 07:32
La ragazza ha rotto il silenzio e ieri sera alla CNN ha dato la sua prima intervista
Parla l'ex modella di Playboy: «Trump mi trattò come una prostituta»
La ragazza ha rotto il silenzio e ieri sera alla CNN ha dato la sua prima intervista

WASHINGTON - «Mi disse che mi amava». Parla Karen McDougal, la ex coniglietta di Playboy che sostiene di aver avuto una relazione con Donald Trump nel 2006. Racconta che dopo un loro incontro intimo, il primo, il tycoon tentò di lasciarle del denaro.

Un gesto che la ferì profondamente, dice la ex modella 46enne che davanti alle telecamere si scusa con Melania Trump, all'epoca già sposata con Donald Trump: «Cosa altro posso dire se non che mi dispiace. Mi dispiace. Non vorrei che fosse fatto a me».

In una intervista in esclusiva alla Cnn McDougal racconta così la sua verità, determinata a rendere pubblica la sua versione dei fatti - afferma- adesso che tutti gli altri hanno detto la loro. Nei giorni scorsi McDougal ha lanciato una causa contro la American Media Inc., società editrice proprietaria del giornale National Enquirer, che poco prima delle elezioni nel 2016 aveva pagato 150 mila dollari per i 'diritti' della sua storia. Storia che però non ha mai pubblicato. Un accordo di confidenzialità di fatto, che ricorda quello firmato -e adesso contestato- dalla pornostar Stormy Daniels, la quale a sua volta promette di fare chiarezza in un'altra attesa intervista, accordata allo storico programma tv '60 Minutes' e che andrà in onda domenica sera negli Usa.

McDougal sostiene di essere stata raggirata nel firmare quell'accordo. E che comunque i termini non sono stati rispettati, visto che le era stato promesso di lavorare, scrivere di fitness. Nulla di tutto ciò e' mai accaduto, dice la ex modella, «ero disposta a restituire i 150mila dollari».

Però su Donald Trump non è durissima: afferma di essere una repubblicana convinta e di aver votato per lui. E insiste che quella col tycoon, durata circa 10 mesi, fu una «relazione vera. C'erano dei sentimenti fra di noi». Si vedevano almeno cinque volte al mese, «diceva sempre di amarmi».

E sulle accuse di molestie emerse durante la campagna elettorale, o riguardo al'audio di 'Access Hollywood' in cui Trump si vantava in maniera volgare del suo piglio con le donne, McDougal dice che non era quello l'uomo che lei aveva conosciuto nel corso del loro affaire. E durante il quale di Melania non si parlava mai: «Quando mi guardo indietro adesso so che era sbagliato. E sono molto dispiaciuta. Ero una ragazza diversa all'epoca». Poi le scuse a Melania: «Mi dispiace».

E continua: «L'unico rammarico che ho sulla relazione con Donald è il fatto che fosse sposato. Se non fosse stato sposato non avrei alcun rammarico, perché mi trattò bene. Era rispettoso. Fu una buona relazione al tempo».

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