La National Rifle Association boccia senza appello una delle proposte caldeggiate da Donald Trump
NEW YORK - L'opposizione della National Rifle Association (NRA) all'aumento del limite di età per l'acquisto di armi semi automatiche è «incredibilmente chiara». Lo afferma la portavoce della lobby delle armi, Dana Loesch, bocciando una delle proposte caldeggiate dal presidente Donald Trump.
La NRA ha appoggiato Trump durante la campagna elettorale e il presidente ha di recente definito i leader dell'associazione «grandi patrioti».
La lobby è travolta dalle critiche in seguito alla strage nel liceo di Parkland in Florida e negli ultimi giorni ha più volte ribadito la sua contrarietà ad un aumento a 21 anni dell'età minima per acquistare armi semi automatiche.
«L'aumento va contro i diritti costituzionali di chi ha fra i 18 e i 20 anni - ha affermato la NRA in una nota -. Le proposte legislative che prevengono l'acquisto di armi a chi ha fra i 18 e i 20 anni, privano le persone in questa fascia di età del diritto costituzionale di auto proteggersi».