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STATI UNITIWarren a Trump: «Parliamo della vera Pocahontas»

15.02.18 - 18:00
Il presidente ha spesso chiamato la senatrice democratica con il nome dell'eroina Disney per deriderla
Keystone
Warren a Trump: «Parliamo della vera Pocahontas»
Il presidente ha spesso chiamato la senatrice democratica con il nome dell'eroina Disney per deriderla

WASHINGTON - Segnali di fumo da Elizabeth Warren: la senatrice democratica del Massachusetts spesso derisa da Donald Trump con il soprannome di Pocahntas per le sue conclamate, ma non dimostrate origini pellerossa, è comparsa a sorpresa al Congresso Nazionale degli Indiani d'America a Washington e ha lanciato un nuovo attacco contro il presidente.

«Tutte le volte che si parla di me, il Presidente Trump tira in ballo Pocahontas. E allora, parliamo di Pochaontas», ha detto la senatrice considerata tra i papabili alla sfida contro Trump nel 2020: «Non però la Pocahontas finta del film di Disney, ma la vera Pocahontas, la donna nativo-americana che è veramente esistita» e la cui vita è stata ben più dura di quella della principessa della favola a cartoni animati .

Il sarcasmo di Trump sulla Warren "Pocahontas" nasce dall'affermazione che la senatrice fece su un annuario universitario di avere sangue pellerossa nelle vene. Il presidente ha usato più volte il soprannome, l'ultima durante una cerimonia in onore di un gruppo di nativi-americani che durante la seconda guerra mondiale furono usati dall'Esercito per creare, sulla base della loro lingua di origine, un codice criptato inaccessibile ai giapponesi.

La Warren ha spiegato perché non è mai stata in grado di produrre un certificato che dimostrasse le sue origini: la madre era di origine Cherokee ma la famiglia del padre si opponeva alle nozze così nel 1932 i suoi genitori, lui 20 anni e lei 19, fuggirono insieme senza coinvolgere i rispettivi genitori.

«Per questo non troverete i membri della mia famiglia in nessun registro tribale, non troverete il mio nome come iscritta in nessuna tribù. Io rispetto queste gerarchie. Rispetto che l'appartenenza tribale debba essere determinata dalle tribù e solo dalle tribù», ha detto la Warren precisando altra parte che mai in vita sua si è approfittata del fatto di appartenere a questa minoranza. Negli Usa i discendenti dei nativi ricevono un trattamento preferenziale nelle ammissioni alle scuole e nelle assunzioni.
 
 

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