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Lo Zanu-PF riunito ad Harare ha nominato al suo posto il suo ex vice Mnangagwa
HARARE - Il colpo di Stato iniziato mercoledì pare approssimarsi al suo epilogo. Con una decisione molto attesa, il partito di governo dello Zimbabwe, lo Zanu-PF, ha destituito il presidente Robert Mugabe dalla carica di leader.
Al suo posto, il partito ha nominato il suo ex vice Emmerson Mnangagwa. Contestualmente lo Zanu-PF ha espulso la first lady Grace Mugabe, finora leader delle donne del partito.
Il golpe che ha avuto luogo nel Paese dell'Africa meridionale ha avuto inizio proprio quando la settimana scorsa il padre padrone dello Zimbabwe, Robert Mugabe, ha destituito Mnangagwa dalla carica di vice president per far spazio alla moglie Grace e ai suoi seguaci.
Mugabe, 93 anni, è salito al potere come primo ministro subito dopo l'indipendenza nel 1980 ed è diventato presidente nel 1987.
