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Si tratta di una conseguenza diretto dello scandalo legato al produttore cinematografico Harvey Weinstein
PARIGI - In Francia si è registrato un vero e proprio boom di denunce di stupri, abusi e molestie sessuali. L'incremento, riferisce l'agenzia stampa France-Presse che cita una fonte ufficiale, è stato del 33% dopo l'esplosione dello scandalo legato al produttore cinematografico Harvey Weinstein.
La crescita viene definita «eccezionale» dagli esperti, che ritengono che campagne social come #MeToo and #BalanceTonPorc hanno dato coraggio alle vittime. Il ministero della giustizia francese è pronto al carico di lavoro extra legato alle nuove denunce, ma una portavoce spiega che viene valutata la possibilità di mettere online un formulario che funziona come una sorta di pre-denuncia. Il passo successivo sarà la formalizzazione delle accuse presso una stazione di polizia.
Anche la politica francese si sta muovendo: il Parlamento prepara un decreto urgente che stabilisce una soglia minima d'età sotto la quale un minore non può essere considerato consenziente rispetto a un rapporto sessuale. Questa età sarebbe stata fissata in 13 anni.
