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La prima ministra britannica stessa è accusata di non aver dato ascolto ad alcune segnalazioni
LONDRA - La premier conservatrice Theresa May tenta di districarsi dallo scandalo sessuale a Westminster che ha colpito soprattutto i Tories convocando i leader degli altri partiti per discutere delle contromisure urgenti da prendere.
La prima ministra ha annunciato nel corso di un turbolento "Question Time" ai Comuni di aver inviato una lettera in cui invita i capi dei gruppi politici a un incontro all'inizio della settimana prossima. Ha promesso un approccio il più possibile trasparente allo scandalo, raccogliendo anche il sostegno del leader dell'opposizione Jeremy Corbyn. Ma la premier ha dovuto affrontare le accuse lanciate dalla giovane deputata laburista Lisa Nandy, che le ha rinfacciato in aula di averle per tre volte segnalato un clima di abusi sessuali e ricatti all'interno dei partiti senza che però May agisse di conseguenza.
