Mosca lamenta che gli agenti americani siano ancora al consolato russo a San Francisco. È «oltraggioso», tuona il vice ministro degli Esteri
SAN FRANCISCO / MOSCA - Le ispezioni presso le sedi diplomatiche russe negli Stati Uniti sono «oltraggiose». Lo ha detto il vice ministro degli Esteri Serghei Ryabkov che, a Interfax, ha precisato come gli agenti Usa «non abbiano ancora lasciato il consolato generale di San Francisco».
Gli Stati Uniti, ha poi tuonato, sono responsabili di «teppismo di Stato». Ryabkov ha poi assicurato che Mosca «non avrà fretta» di rispondere ma che «una risposta arriverà».