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Si tratta della crisi dei rifugiati che cresce più rapidamente. Le persone in fuga riferiscono di case incendiate e donne e bambini aggrediti
KAMPALA - Ha raggiunto il milione il numero dei rifugiati del Sud Sudan in Uganda, secondo un rapporto delle Nazioni Unite diffuso oggi, una pietra miliare per quella che è divenuta la crisi di rifugiati a crescita più veloce.
L'UNHCR, l'agenzia dell'Onu per i rifugiati, ha comunicato che una media di 1'800 cittadini provenienti dal Sud Sudan sono arrivati ogni giorno in Uganda negli ultimi 12 mesi. Un altro milione o più di persone del Sud Sudan hanno trovato riparo in Sudan, Etiopia, Kenya, Congo e Repubblica Centrafricana.
L'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati ha ribadito il suo appello alla comunità internazionale per un ulteriore e urgente sostegno per i profughi del Sud Sudan fuggiti in Uganda. I rifugiati che continuano ad arrivare riferiscono di gruppi armati che appiccano il fuoco a case con civili all'interno, di persone uccise di fronte a membri della famiglia, di aggressioni sessuali di donne e bambine ed il sequestro di ragazzi per essere arruolati con la forza, afferma l'Unhcr in un comunicato.
Con l'incessante flusso di nuovi arrivi in Uganda, "l'aiuto che siamo in grado di fornire è sempre più insufficiente". deplora l'Unhcr. Per l'Uganda, sono necessari 674 milioni di dollari quest'anno, ma finora solo un quinto di tale importo (21 %) è stato ricevuto, spiega l'Unhcr. Altrove nella regione, la situazione è solo "marginalmente migliore".
