Lo riporta il New York Times
NEW YORK - Le informazioni classificate che il presidente americano Donald Trump ha condiviso con la Russia sono state fornite da Israele. Lo riporta il New York Times, citando alcune fonti. Israele è uno degli alleati più stretti e importanti degli Stati Uniti. Trump sarà in Israele la prossima settimana.
Israele non conferma ufficialmente di essere la fonte delle informazioni rivelate da Trump. In una nota al New York Times, l'ambasciatore israeliano negli Stati Uniti afferma: «Israele ha completa fiducia nella condivisione di intelligence con gli Stati Uniti e punta a rafforzare questo rapporto con gli anni sotto la presidenza Trump».
«Un incontro di grande successo» - «Abbiamo avuto un incontro di grande successo con il ministro degli esteri russo la scorsa settimana»: è l'unica risposta, dopo le dichiarazioni congiunte con il presidente turco alla Casa Bianca, data da Donald Trump ai giornalisti in merito all'incontro in cui avrebbe rivelato informazioni classificate.
«Avremo successo nella lotta all'Isis - ha aggiunto - vogliamo coinvolgere più Paesi possibile contro l'Isis ed è quello che sta succedendo anche con la Turchia».
No al discorso a Masada - Il presidente americano non farà il suo discorso da Masada. Lo dicono fonti Usa citate dal sito Ynet secondo il preannunciato discorso si svolgerà invece al Museo di Israele a Gerusalemme.
Il motivo della cancellazione di Masada, secondo le stesse fonti, è dovuto "al caldo pesante" del luogo.