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COREA DEL SUD / GIAPPONE«I missili della Corea del Nord ci fanno paura»

06.05.17 - 08:27
L’Agenzia internazionale per l’energia atomica è molto preoccupata per il programma nucleare di Pyongyang. Intanto in Corea del Sud e in Giappone sale il timore
Keystone
«I missili della Corea del Nord ci fanno paura»
L’Agenzia internazionale per l’energia atomica è molto preoccupata per il programma nucleare di Pyongyang. Intanto in Corea del Sud e in Giappone sale il timore

FUSSA - «Abbiamo prove che il programma nucleare della Corea del Nord procede». Lo ha detto senza mezzi termini Yukiya Amano, capo dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica IAEA alla Süddeutsche Zeitung. «Tutte le prove - ha continuato - suggeriscono dei progressi nell’armamento. E questo ci preoccupa».

L’AIEA basa le proprie stime su immagini satellitari, perché i loro ispettori non sono più autorizzati a recarsi in Corea del Nord dal 2009. Violando gli accordi con le Nazioni Uniti, dal canto suo il paese prende procede con test missilistici.

Lo scudo - In questo contesto, Seoul e Washington hanno deciso di installare THAAD: lo scudo missilistico. Esso è in grado di intercettare fino a un massimo di 48 missili per proteggere la Corea del Sud contro eventuali attacchi provenienti dal nord.

Molti sudcoreani, però, non si sentono al sicuro. Il THAAD - acronimo di Terminal High Altitude Area Defense - non si estende su tutto il territorio. Non è protetto, ad esempio, il villaggio Seosongri, che conta circa 170 abitanti. Uno dei suoi abitanti, produttore di fragole è amareggiato: «Oggi le guerre non sono più condottr solo con le pistole. E i missili dove colpiranno? Dove non è efficiente il THAAD». Altri cittadini continuano: «Non possiamo più vivere così. Siamo in costante ansia, non c’è mai pace». Nonostante il sud sia tendenzialmente conservatore, è partita anche una protesta: «Stop al militarismo degli Stati Uniti!».

Anche il Giappone ha paura - I timori di un attacco missilistico e nucleare da parte della Corea del Nord arriva alla Yokota Air Base, una base aerea della United States Air Force situata a Fussa, circa 30 km a ovest di Tokyo. «Se attaccano, non avremo bunker o altri rifugi», ha detto un tassista a Japantoday. Le preoccupazioni nascono da una recente raccomandazione del suo datore di lavoro: «In caso di attacco parcheggiate le auto e andate a nascondervi». «Ma dove andremo? Potremo al massimo correre al centro commerciale».

Si mostra meno preoccupato un 34enne che lavora nella zona: «Qualunque cosa accada, è indipendente dalla nostra volontà. Finora, le misure di sicurezza non sono state aumentate e non ci sono stati eventi insoliti qui». Ma il proprietario del negozio vicino non è della stessa idea: «Abbiamo sempre pensato che il missile della Corea del Nord non sarebbe mai arrivato, ma ora i test missilistici sono diventati quasi di routine. Dovremo accettarne le conseguenze».

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COMMENTI
 

robyk 6 anni fa su tio
Ma se decollano e cadono subito ;-)

Esse 6 anni fa su tio
Quando arrivi a dover divulgare al mondo il pensiero di uno sperduto raccoglitore di fragole in merito ad una minaccia nucleare ...stai inequivocabilmente dando prova la stampa internazionale è assai più "preoccupata" dei diretti interessati.

robyk 6 anni fa su tio
Qual'é il problema ?? Tanto i missili ricadono sempre subito.
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