I sudcoreani chiedono al Nord di «dimostrare la determinazione alla denuclearizzazione
PECHINO - La Corea del Sud respinge l'offerta del Nord su colloqui tra militari chiedendo prima prove della volontà di procedere verso la denuclearizzazione della penisola: è il contenuto della lettera del ministero della Difesa inviata a Pyongyang attraverso i militari intercoreani, in risposta alla proposta avanzata sabato.
Nel dettaglio, la missiva marca il disappunto per la mancata menzione della volontà di abbandonare le velleità atomiche. "Invece, è la priorità", ha detto un portavoce del ministero della Difesa. Il Nord deve "prima dimostrare la determinazione alla denuclearizzazione e ad azioni sostanziali in questa direzione".
La Corea del Sud, secondo i media di Seul, ha chiarito che Pyongyang è la causa delle tensioni con il test nucleare di gennaio e il lancio del razzo/satellite di febbraio. L'agenzia ufficiale nordcoreana Kcna ha riferito che l'idea di colloqui militari, da tenere "in luogo e data da concordare a fine maggio o inizio giugno", è maturata nel congresso del Partito dei Lavoratori allo scopo di "scongiurare l'ipotesi di una seconda guerra di Corea".
ats ansa