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Il leader nordcoreano sarà nella capitale russa nell'ambito degli eventi per i 70 anni della fine della seconda guerra mondiale
MOSCA - La Russia prepara l'incontro tra il presidente Vladimir Putin e il leader nordcoreano Kim Jong-un che sarà a Mosca il prossimo maggio nell'ambito degli eventi per i 70 anni della fine della Seconda guerra mondiale: lo scrive l'agenzia Kyodo, citando il Cremlino sulla conferma di Kim di effettuare la visita che si profila come la prima all'estero.
La Russia ha confermato che il leader nordcoreano Kim Jong-un ha in programma di partecipare a Mosca alle celebrazioni del 9 maggio per i 70 anni della fine della Seconda guerra mondiale in Europa.
Il Cremlino, a tal proposito, si sta preparando per il summit tra il presidente Vladimir Putin e Kim, in base a quanto detto dall'aiutante presidenziale Yuri Ushakov, pur rilevando che i dettagli del prossimo viaggio del leader nordcoreano devono ancora essere elaborati.
Se dovesse andare in porto, per Kim sarebbe il primo viaggio all'estero dal suo insediamento avvenuto alla fine del 2011, a seguito della scomparso del padre, Kim Jong-il, per un attacco cardiaco.
Resta, tuttavia, la questione della mancanza di commenti sulla vicenda da parte di Pyongyang che, come noto, avrebbe preferito di sicuro un invito ad hoc da parte del Cremlino per una missione bilaterale.
La Russia ha invitato Kim a visitare Mosca per il ciclo di celebrazioni, così come ha fatto con il presidente cinese Xi Jinping: da qui sono nate le speculazioni secondo cui i leader potrebbero tenere il loro primo incontro addirittura in "territorio neutro", in Russia.
ats ansa
