Inoltre, per Hortefeux, il messaggio audio "non fa che giustificare" il mantenimento del Piano nazionale antiterrorismo Vigipirate, che ormai da settimane è al livello 'rosso', il penultimo nella scala del rischio prima dello scarlatto.
Nel corso di un'audizione presso la commissione Finanze dell'Assemblea nazionale a Parigi, Hortefeux ha anche ricordato che sempre nel quadro del piano Vigipirate sono state assunte "misure di vigilanza e di prevenzione".
I servizi segreti transalpini, ha aggiunto, "stanno procedendo a verifiche per assicurarsi del carattere di autenticità delle dichiarazioni che sono attribuite a Bin Laden". Tuttavia, secondo informazioni del quotidiano Le Monde, gli 007 francesi avrebbero già autenticato il messaggio audio.
"Supponendo che siano autentiche - ha concluso Hortefeux - (le dichiarazioni di Bin Laden, ndr) non fanno altro che iscriversi nella continuità delle diverse minacce che sono già state formulate contro il nostro Paese e i nostri connazionali, all'estero come in Francia".
Il ministro ha infine ricordato che Parigi ha già fermato "84 attivisti islamici dall'inizio dell'anno, di cui 27 sono stati consegnati alla giustizia".