Il direttore, Bill Keller, ha detto ai giornalisti che i tagli verranno eseguiti in buona parte ricorrendo a uscite volontarie e incentivi, ma non sono esclusi licenziamenti veri e propri. Il New York Times ha eseguito negli ultimi anni tagli in varie realtà dell'azienda, ma è la prima volta in anni recenti che viene avviato un intervento di queste dimensioni sull'organico redazionale.