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Dal MondoVARESE: Romeo and Juliet

16.01.01 - 15:14
Una serata di delirio organizzato. Tratto dall’opera di William Shakespeare. Sul palco Paolo Rossi.
VARESE: Romeo and Juliet
Una serata di delirio organizzato. Tratto dall’opera di William Shakespeare. Sul palco Paolo Rossi.
SARONNO.

“Nella bella Verona s’apre la nostra scena, dove fra due famiglie di pari nobiltà da un rancore antico s’arriva a una novella lotta, che fraterne mani sporca di sangue fraterno.E dalla carne fatale di questi due nemici nasce una coppia di amanti sotto cattiva stella, la cui pietosa vicenda seppellirà, coi loro corpi, anche l’odio dei genitori.La paurosa avventura d’un amore mortale, l’odio continuo dei padri, che nulla poté far cessare se non la morte dei figli, ecco la storia che per due ore occuperà al scena. E se ci ascolterete con pazienza, a ciò che qui manca a nostra fatica si sforzerà di riparare…”

Così come è sempre stato, ogni sera la rappresentazione dell’opera forse più celebre e amata di Shakespeare inizierà. Ma poi…Qui si recita all’improvviso, coi microfoni, il mantello, la videocamera e il suggeritore.Le parti non esistono, le scene a volte si ripeteranno, alcuni attori saranno reclutati due ore prima della recita e nemmeno il pubblico potrà stare solo a guardare. Ridere, piangere e magari anche interrompere e mettersi a discutere. Questo è un teatro di animazione.Un’elisabettiana, italianissima ed irripetibile serata di delirio organizzato by Paolo Rossi. “Romeo and Juliet” segna il ritorno di Paolo Rossi sulle scene teatrali con una rilettura del testo shakespeariano personalissima e stravagante.L’appuntamento è al Teatro “Giuditta Pasta” di Saronno questa sera alle 21.00. “Una serata di delirio organizzato” è un vero e proprio happening improvvisato, caotico, vitale, recitato insieme al pubblico e ogni sera diverso.Gli spettatori sono divisi in due fazioni, Capuleti da una parte e Montecchi dall’altra e invitti subito allo scontro.Romeo e Giulietta, così come tutti i personaggi principali della tragedia, vengono reclutati poche ore prima dello spettacolo e invitati a condividere il palcoscenico con Rossi e la sua strampalata compagnia di attori: con un cantastorie senegalese (Modou Gueye), tre musicisti (Emanuele Dell’Aquila, Pepe Ragonese e Giorgio Paolombino) e un comico siciliano (Giovanni Cacioppo) e due attori (Sergio Di Paola e Carlo Giuseppe Gabardini) che, senza ruoli fissi, saranno ora saltimbanchi, ora servi di scena, ora attori nei panni dei personaggi secondari, tutti capitanati da Rossi in veste di capocomico-affabulatore.La scelta di una sceneggiatura non classica di un testo già tanto rappresentato, scaturisce dal desiderio di recuperare un rapporto più diretto con il pubblico, invitandolo a condividere gli aspetti della rappresentazione che di consueto non vengono mostrati. Nello spettacolo non esistono parti fisse, gli attori scambiano e condividono il proprio ruolo con gli spettatori, con “attori” scelti all’ultimo minuto tra il pubblico nel foyer del teatro, la rappresentazione può essere interrotta, discussa, modificata e il testo viene sviscerato in tutte le sue possibilità rappresentative.Altrimenti che delirio è…?

Ideazione e regia di Paolo Rossi con Riccardo Pifferi. scene e costumi di Elisabetta Gabbioneta Disegno luci Aldo Solbiati Ingresso con biglietto: Posto unico £ 40.000Per informazioni: Biglietteria del Teatro. Tel. 02/96.70.21.27 mercoledì al venerdì dalle 15.00 alle 18.00, sabato dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.00.

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