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COIRA - Con 229 voti a favore contro 25, i delegati del partito liberale radicale svizzero (PLR) riunitisi oggi a Coira hanno detto sì a un congedo maternità pagato con le Indennità per perdita di guadagno (IPG). Il progetto sarà sottoposto al voto popolare in settembre.
Stando al consigliere nazionale bernese Pierre Triponez, autore del progetto, il congedo maternità ha come obiettivo quello di eliminare alcune ingiustizie. Attualmente, ha aggiunto, vi sono puerpere che godono di congedi di tre, otto o 14 settimane a seconda del datore di lavoro e del domicilio.
Il nuovo modello - 14 settimane con una rimunerazione pari all'80 % dell'ultimo salario - istituisce invece un congedo uguale per tutti. Inoltre, ha specificato Triponez, salariati e indipendenti sono messi su un piede di uguaglianza giacché tutti pagano le IPG.
Stando al deputato bernese, il mondo imprenditoriale ci guadagna, visto che il progetto permette alle donne di meglio conciliare l'attività lavorativa con il lavoro. Se adottato, il congendo maternità verrebbe finanziati sia dal datore di lavoro che dall'impiegato.
