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ENERGY CHALLENGEArriva l’autunno: cinque motivi per essere felici

24.09.19 - 10:58
Paesaggi variopinti, buon cibo e calda ospitalità: trascorrere l’autunno in Svizzera è davvero una scelta fantastica
Foto 20 minuti /sts
In Svizzera vi aspettano oltre 62 000 chilometri di sentieri tutti da scoprire e la maggior parte delle aree escursionistiche sono facilmente raggiungibili con i mezzi pubblici in meno di mezza giornata
In Svizzera vi aspettano oltre 62 000 chilometri di sentieri tutti da scoprire e la maggior parte delle aree escursionistiche sono facilmente raggiungibili con i mezzi pubblici in meno di mezza giornata
Arriva l’autunno: cinque motivi per essere felici
Paesaggi variopinti, buon cibo e calda ospitalità: trascorrere l’autunno in Svizzera è davvero una scelta fantastica

I lunghi viaggi aerei o in auto hanno un impatto importante sull’ambiente a causa dell’elevato consumo di energia e delle emissioni di CO2 e di altre sostanze nocive. Il solo traffico aereo internazionale rappresenta un buon otto per cento del consumo energetico totale della Svizzera e gli svizzeri utilizzano l’aereo più di tutti. Trascorrere le ferie nel proprio Paese è tuttavia la scelta migliore per l’ambiente e la Svizzera ha molto da offrire sia per gli amanti della natura che per i viaggiatori più culturali. Questo è documentato ad esempio dal milione abbondante di visualizzazioni ottenute dalle foto su Instagram con l’hashtag #inlovewithswitzerland o #verliebtindieschweiz. Tra i soggetti più amati troviamo le montagne, i laghi e i villaggi idilliaci ma anche le imponenti opere edilizie, le manifestazioni tradizionali e i piatti tipici. Ecco cinque motivi per cui vale la pena trascorrere le ferie autunnali in Svizzera.

Escursionismo: in Svizzera vi aspettano oltre 62 000 chilometri di sentieri tutti da scoprire e la maggior parte delle aree escursionistiche sono facilmente raggiungibili con i mezzi pubblici in meno di mezza giornata. Le opzioni per una gita di una giornata sono quasi inesauribili in tutte le regioni linguistiche. Chi decide di portare con sé uno spuntino, può trascorrere una giornata indimenticabile in montagna con un budget davvero ridotto. Molte giornate autunnali offrono ancora temperature piacevoli ma a partire da settembre il sole non è più cocente e l’escursionista può godersi la giornata senza sudare a ogni minima salita.

Panorami: in autunno l’aria è limpidissima e permette quindi di godere al meglio dei panorami. In particolare nelle giornate più soleggiate, ammirando la vista dal Santis nel massiccio del Giura è possibile ad esempio scorgere il Monte Bianco. Inoltre, in molti luoghi in autunno è possibile osservare gli animali che si preparano all’arrivo dell’inverno scendendo ad altitudini meno elevate. Se siete amanti della natura e passeggiate soli o in piccoli gruppi senza fare troppo rumore, le possibilità di un incontro faccia a faccia con stambecchi, camosci o marmotte sono molto elevate. Gli alberi con le loro foglie variopinte diventano inoltre una cornice perfetta non solo per gli escursionisti e per chi desidera ammirare gli animali ma anche per gli appassionati di fotografia.

Piatti stagionali: frutta e verdura regionali sono particolarmente sostenibili dal punto di vista ambientale se sono di stagione. L’autunno è la stagione della zucca, dei funghi, della selvaggina, delle castagne e delle more. Per la zucca e per i funghi in particolare esistono centinaia di ricette e abbinamenti. Cosa ne dite ad esempio dei ravioli di zucca, della pasta alla zucca e noci o del ragù di funghi? Le giornate di pioggia possono essere la scusa perfetta per restare un po’ più a lungo in cucina e preparare piatti prelibati per amici e parenti.

Manifestazioni: anche se la stagione dei festival finisce generalmente con l’estate, in Svizzera d’autunno c’è ancora movimento. In settembre ad esempio in innumerevoli villaggi di montagna si tengono le feste per la discesa dagli alpeggi. I contadini riportano le mucche, le pecore e le capre nelle stalle a valle per l’inverno. L’elemento più sorprendente delle discese dagli alpeggi sono i fiori e le decorazioni sfoggiate dalle mucche che sfilano festosamente in paese. Dopo il corteo si tengono generalmente delle feste di paese con musica dal vivo. Da settembre a ottobre è periodo di vendemmia e molti viticoltori accolgono con piacere l’aiuto dei volontari. La maggior parte dei produttori offre inoltre tour guidati e degustazioni. Rivolgetevi all’ufficio turistico delle differenti regioni o chiamate direttamente i viticoltori per fissare un appuntamento. Per i musei, l’autunno e l’inverno rappresentano il punto clou dell’anno e generalmente, dopo un’estate tranquilla, teatri e opere pubblicano il nuovo programma. Inoltre, è da poco iniziata anche la stagione hockeistica 2019 / 20 e le temperature fresche dopo il tramonto invogliano sicuramente a visitare i vari bar sportivi.

Pace: durante le ferie estive, le folle si riversano nelle città svizzere, sui picchi più conosciuti, nelle zone balneari, nei cinema all’aria aperta e in tutti i ristoranti. Non appena diventa un po’ più fresco, la pace torna quasi ovunque ed è possibile visitare le maggiori attrazioni turistiche come il lago di Cauma, la Berggasthaus Äscher nel Canton Appenzello o il Pilatus senza dover fare la fila per scattare la foto perfetta.

Quali sono le cose che amate di più dell’autunno? Condividete con noi la vostra opinione nei commenti.

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